Ho iniziato quando ero ancora una bambina a pormi tutte quelle domande esistenziali che, inevitabilmente, portano a chiedersi quale sia il percorso che si vuole intraprendere nella propria vita: “in cosa sono brava?”, “che lavoro voglio fare da grande?” e, ancora, “chi sono davvero e chi voglio essere?”.
Crescendo, ho capito che uno degli obiettivi della mia vita è quello di creare relazioni che diano sostegno. Proprio per questo motivo, in passato, ho tentato l’avvicinamento a professioni come quella dello psicologo o dell’assistente sociale.
Era qualcos’altro, però, che stavo cercando…tutto è diventato chiaro e nitido dopo l’incontro con l’uomo che sarebbe diventato mio marito e con l’esperienza della maternità e la nascita dei nostri tre figli.
Io volevo essere quella figura a cui ci si può rivolgere quando in sé prendono forma domande legate alla quotidianità, alla ricerca e alla chiarificazione del vero Io.
Counseling Transpersonale
Per me è fondamentale e davvero importante lavorare in assenza di categorie, di etichette e, soprattutto, di giudizio: amo creare un ambiente neutrale e accogliente, un luogo che sappia conservare la sacralità di ogni individuo.
Il mio agire può essere tradotto in una particolare tipologia di Counseling, detto Transpersonale, ovvero il viaggio all’interno di sé stessi che porta a un cambiamento attivo, positivo e propositivo, oltre ad un possibile risveglio spirituale.
È la miglior risposta per chi sente il bisogno di riflettere su di sé, di conoscersi meglio e di capire i propri bisogni: si intraprende, così, un percorso che, in modo guidato, ha l’obiettivo di orientare l’individuo, con la propria libertà, verso le sue più naturali propensioni personali.
